Abbiamo ricevuto da SOTTOSOPRA MALAWI,
la seguente relazione sull’inquinamento delle acque nei pozzi in uso nell’area di Mikombe, nel distretto di Thyolo, a seguito delle pesanti inondazioni dei mesi scorsi (ne
riportiamo qui un breve estratto ):
1. Sono stati esaminati cinque campioni di acqua, presi da cinque pozzi nell’area di Mikombe, al fine di valutarne la potabilità
2. Il risultato delle analisi effettuate da un nostro esperto, Sig. Kamwendo Mathews, su ogni campione di 100 ml è molto allarmante. Si riportano, per brevità, soltanto le condizioni del pozzo YENDA ORFANI di Mikombe:
TURBIDITA’ 21 (su 25 val. max.)
BATTERI FECALI 2678
COLIFORMI TOTALI 800
CONDIZIONI ACQUA: PESSIME
4. Se il numero totale dei batteri fecali e coliformi supera i 50 per 100 ml di acqua, una persona che la beve può contrarre malattie specifiche quali diarrea, dissenteria, colera, gastro-enteriti, epatiti e tifo.
5. Quindi l’acqua di questi pozzi è inquinata e non si può bere.
6. Si è rilevato un aumento significativo di malattie dovute all’inquinamento idrico dal mese di gennaio quindi SI RACCOMANDA DI TRATTARE L’ACQUA DA BERE CON PRODOTTI SPECIFICI IN GRADO DI DISTRUGGERE I BATTERI IN ESSA PRESENTI.
7. Sono in commercio, in Malawi, due prodotti per purificare l’acqua: il costo mensile per una famiglia può variare da 204 MK (per il primo prodotto distribuito dalle autorità malawiane, che però garantisce soltanto un’efficacia pari a 24 h) a 4800 MK (pari a € 10.00 circa per il secondo prodotto di maggiore efficacia), cifra assolutamente NON SOSTENIBILE per una famiglia.
Il locale comitato di SOTTOSOPRA MALAWI propone quindi una raccolta fondi per finanziare l’acquisto di polvere (in bustine) che contiene Solfato di Ferro e Ipoclorito di Calcio ed è capace di disinfettare l’acqua e di uccidere tutti i batteri in essa presenti.
( MARZO 2015) ………………
Le recenti piogge stagionali hanno messo in ginocchio il MALAWI, soprattutto la parte meridionale. A detta dei nostri amici più anziani, questa è stata una delle peggiori alluvioni a memoria d’uomo. Si preannunciano, purtroppo, casi di colera a causa della contaminazione delle acque dei pozzi e un’altra pesante carestia, come sempre accade in questi casi. Chiunque voglia darci una mano ad aiutare i nostri amici può farlo versando un contributo sul ns c/c. bancario intestato a: Associazione Socio-Culturale ” SottoSopra O.N.L.U.S.” Cassa di Risparmio dell’Umbria – filiale di Montone (PG) – IBAN: IT87 Z063 1538 7401 0000 0002 112
(causale versamento: Emergenza Alluvione Malawi)
Continua la raccolta per aiutare le popolazioni del distretto di THYOLO, in MALAWI. Davide, il nostro mediatore culturale, ci ha informato di avere già provveduto ad inviare una prima parte degli aiuti ricevuti in questi giorni. Questi serviranno a comperare un sacco di mais da 50 kg per ognuna delle 200 famiglie dei bambini adottati che seguiamo. Le ultime informazioni giunte dalla zona riguardano la diffusione della malaria e della dissenteria; i 2/3 del raccolto di mais andranno persi; le piogge continuano ma con minore intensità e le famiglie, che fino a ieri dormivano nella scuola primaria e secondaria, stanno ritornando piano piano ai loro villaggi. Per il momento incalcolabili i danni subiti dalle povere case: Vi preghiamo caldamente di CONTINUARE A DONARE. Presto pubblicheremo le ricevute dei versamenti e vi informeremo su future attività pubbliche destinate alla raccolta fondi. ZIKOMO KWAMBIRI.
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Un mese dopo l’alluvione.
Informiamo i nostri sostenitori che ad oggi abbiamo raccolto € 1700 grazie alle donazioni di tante persone che con noi condividono l’idea che … “Se in tanti luoghi di poco conto, tanti uomini di poco conto, facessero cose di poco conto, la faccia della Terra cambierebbe” (Raul Follereau).
I primi 200 sacchi di mais, sono già stati distribuiti nei villaggi in cui opera l’Associazione; a giorni partirà il nostro mediatore che si recherà in Malawi a pianificare, con il team di cooperanti locali, la nuova fase dell’emergenza: alimentare, sanitaria, abitativa.
Ricordiamo che ancora è necessario il contributo di ciascuno per sostenere le azioni di risposta all’emergenza:
– Distribuzione di mais
– Analisi delle acque dei pozzi e loro eventuale potabilizzazione
– Ricostruzione/Ristrutturazione delle abitazioni colpite dall’alluvione.
L’emergenza è ora nel momento più difficile: quando il nostro stato emotivo si va quietando, perché tutto sembra risolversi, almeno dal punto di vista meteorologico, ma in realtà i problemi sono ancora tutti insoluti e centinaia di persone sono senza cibo, senza casa, senza lavoro, sole a tentare di ricominciare.
Associazione Socio-Culturale ” SottoSopra O.N.L.U.S.” Cassa di Risparmio dell’Umbria – filiale di Montone (PG) – IBAN: IT87 Z063 1538 7401 0000 0002 112
(causale versamento: Emergenza Alluvione Malawi)